Un progetto per ridare accesso all’acqua a 4000 persone , tra cui 1200 bambini dopo il terremoto in Nepal.
DOVE | Nepal, Regione Centrale, zona di Bagmati, distretti di Sindhupalchowk e Nowakot |
COSA | Costruzione di una rete idrica permanente per la fornitura di acqua potabile a tre scuole e alcuni villaggi dei due distretti. |
PER CHI | 1.200 bambini studenti di scuole primarie e secondarie e le loro famiglie per un totale di circa 4.000 persone. |
QUANTO | € 52.190,00 |
CON CHI | Tashi Welfare Center, Boudha phulbari, Kathmandu (Nepal) |
PERCHE’ | Il terremoto del 25 Aprile 2015 ha creato gravi dissesti idrogeologici e distrutto le tubature dell’acqua che rifornivano scuole e villaggi. Senza la possibilità di reperire acqua potabile molti bambini e le loro famiglie sono costretti a bere acqua sporca e contaminata e si stanno gravemente ammalando a causa del diffondersi delle malattie. |
IL PROGETTO
In quel tragico giorno del 25 Aprile 2015, per miracolo, tutti i 160 bambini orfani accolti nell’orfanotrofio “Tashi Orphan School” di Kathmandu si sono salvati.
In quello stesso momento abbiamo capito che dovevamo fare tutto ciò che potevamo per salvare quante più persone possibili intorno a noi. Abbiamo quindi avviato una serie di progetti di sostegno concreto ai villaggi più remoti del paese rimasti esclusi dagli aiuti, portando fisicamente cibo, acqua, medicinali, indumenti e beni di prima necessità.
Ma anche libri e materiale scolastico alle tante scuole completamente distrutte, per riaccendere la speranza negli occhi di tanti bambini, i cui sorrisi avevano lasciato il posto alla paura e alla rassegnazione.
Attraverso questi viaggi nelle zone più impervie ci siamo imbattuti in una grande emergenza: la difficoltà di reperimento di acqua potabile da parte della popolazione.
Molti villaggi e quindi molte scuole hanno un serio problema nella reperibilità di acqua potabile: il terremoto ha distrutto le tubature che le rifornivano e molti bambini hanno iniziato ad ammalarsi seriamente a causa dell’acqua contaminata e sporca che sono costretti a bere per necessità. L’acqua infatti sta diventando un veicolo di malattie ed epidemie come colera e febbre suina.
OBIETTIVI
Costruzione di una rete idrica permanente che fornirà acqua potabile a tre scuole e ad alcuni villaggi nei distretti di Sindhupalchowk e Nowakot. L’acqua potabile giungerà in questo modo a migliaia di bambini, alle loro famiglie e ai villaggi limitrofi portando beneficio immediato e duraturo nel tempo a quasi 4.000 persone.
Le tre scuole destinatarie del progetto sono:
SHREE KRISHNA HIGHER SECONDARY SCHOOL
nel villaggio di Takhani VDC, nel distretto di Sindhupalchowk
SHREE MAHENDRA PRIYA LOWER SECONDARY SCHOOL
nel villaggio di Dhusenichaur, nel distretto di Sindhupalchowk
SHREE BHUMIDEVI HIGHER SECONDARY SCHOOL
nel villaggio di Talaku, nel distretto di Nowakot
I due distretti raggiunti dal progetto fanno entrambi parte della zona di Bagmati nella Regione Centrale del Nepal.
Il distretto di Sindhupalchowk è un distretto di 2542 Km quadrati con una densità di popolazione di 287.798 abitanti e un’altitudine che va da 850 a 7080 metri. Il capoluogo è Chautara. Geograficamente il distretto appartiene alla zona montagnosa himalayana detta Parbat ed è suddiviso in 79 Comitati per lo sviluppo dei villaggi (VDC).
Il distretto di Sindhupalchowk è uno dei distretti nepalesi maggiormente colpiti dal terremoto. Il 95% delle scuole sono crollate o fortemente danneggiate, 13 insegnanti sono morti. Il terremoto ha creato ferite profonde nel cuore del paesaggio nepalese e
non ha distrutto in modo massiccio soltanto strutture come case, scuole ecc., ma anche le naturali fonti di acqua potabile che migliaia di persone utilizzavano per i loro bisogni primari.
La totale assenza di qualsiasi misura di prevenzione in caso di calamità naturali da parte del governo ha fatto sì che in un drammatico frangente come questo, nulla sia stato ancora fatto per portare aiuto nella maggior parte delle zone colpite. Oggi la fonte naturale più vicina è a 2 Km dal villaggio, in una zona impervia e resa difficilmente praticabile dalle frane e degli smottamenti causati dalle piogge monsoniche. La popolazione sta fronteggiando gravi problemi a causa della scarsità di acqua potabile, centinaia di bambini si stanno gravemente ammalando e senza acqua pulita ci sono scarse possibilità per loro di sopravvivere.
La creazione di una rete idrica di acqua potabile porterà beneficio non soltanto ai bambini delle scuole ma anche alle famiglie dei villaggi limitrofi: